I Dosha

INTRODUZIONE:  COSTITUZIONE UMANA La costituzione base di ogni individuo è determinata fin dal momento del concepimento, ed è determinata della combinazione e proporzioni dei 5 elementi. Tenendo in considerazione le caratteristiche degli elementi, questi sono stati raggruppati in tre tipi di costituzione, chiamati Dosha: VATA: aria + etere PITTA: fuoco + acqua KAPHA: terra + acqua L’equilibrioContinuaContinua a leggere “I Dosha”

I Panchamahabutha

INTRODUZIONE Panchamahabhuta è un termine sanscrito formato dalle parole “Pancha” (cinque), “Mahat” (grandi), “Bhuta” (elementi), in altre parole, i cinque elementi. Secondo la filosofia indiana ma anche di altre tradizioni, si tratta dei 5 grandi elementi che costituiscono ogni creazione cosmica, esseri viventi e non, dell’Universo. Questi elementi sono: terra, acqua, fuoco, aria ed etereContinuaContinua a leggere “I Panchamahabutha”

Patanjali e gli otto rami dello Yoga: DHARANA, DHYANA E SAMADHI

Dharana (concentrazione) e Dhyana (meditazione) sono il sesto e settimo gradino del sentiero dello yoga descritto da Patanjali. Le trattiamo insieme perché la differenza tra uno e l’altro è molto sottile. DHARANA È portare la concentrazione ad un solo punto. Nello yoga è comune portare drishti (lo sguardo):  – Su Ajna, il terzo occhio (puntoContinuaContinua a leggere “Patanjali e gli otto rami dello Yoga: DHARANA, DHYANA E SAMADHI”

Patanjali e gli otto rami dello Yoga: PRATYAHARA

 “Osserva nel profondo della natura e allora comprenderai meglio ogni cosa” – Albert Einstein- Pratyahara è il quinto gradino dell’ottuplice sentiero dello yoga. Pratyahara si riferisce al ritiro dei sensi, si può comparare ad una tartaruga. Così come quest’animale ritira gli arti e la testa all’interno del suo guscio, noi portiamo la consapevolezza verso l’auto-osservazioneContinuaContinua a leggere “Patanjali e gli otto rami dello Yoga: PRATYAHARA”

Patanjali e gli otto rami dello Yoga: PRANAYAMA

Il pranayama è il quarto gradino dell’ottuplice sentiero dello yoga. Il termine pranayama è composto da due parole: Prana (energia, soffio vitale) ed ayama (controllo, espansione). Quindi il suo significato è il controllo e l’espansione del respiro. Il respiro ha un ruolo fondamentale nella vita, segna un inizio (nascita) ed una fine (quando lasciamo ilContinuaContinua a leggere “Patanjali e gli otto rami dello Yoga: PRANAYAMA”

Patanjali e gli otto rami dello Yoga: ASANA

Gli asana sono l’aspetto più comune per chi non conosce gli altri sette rami che compongono il sentiero dello yoga, in poche parole sono le “posizioni”. La mobilità, la forza e la flessibilità sono solo alcuni dei benefici della pratica fisica. Gli asana sono il veicolo per espandere la coscienza, esplorando il nostro mondo interioreContinuaContinua a leggere “Patanjali e gli otto rami dello Yoga: ASANA”

Patanjali e gli otto rami dello Yoga: I NIYAMA

Nel precedente articolo vi ho parlato dei Yama, il primo degli otto rami che compongono il sentiero dello Yoga secondo Patanjali, il quale tratta dell’atteggiamento che abbiamo verso le cose e le persone al di fuori di noi. In quest’articolo tratteremo il secondo ramo, Niyama, riguarda come ci relazioniamo con noi stessi interiormente. Buona lettura!ContinuaContinua a leggere “Patanjali e gli otto rami dello Yoga: I NIYAMA”

Patanjali e gli otto rami dello Yoga: I YAMA

INTRODUZIONE Patanjali è considerato il padre dello Yoga, filosofo indiano ed autore degli Yoga Sutra. Tuttavia, della vita di Patanjali non si sa molto. Gli Yoga Sutra sono una raccolta di 196 brevi aforismi divisi in quattro capitoli che descrivono la pratica e gli scopi dello yoga attraverso gli ashtanga yoga, ossia, gli otto stadiContinuaContinua a leggere “Patanjali e gli otto rami dello Yoga: I YAMA”

I kosha

Secondo la tradizione yogica, siamo composti di 5 involucri (chiamati Kosha), ognuno di essi è contenuto nel successivo e rivestono la nostra essenza spirituale, l’Atman. Ci tengo a precisare che i kosha non corrispondono ad un modello anatomico del nostro corpo, ma sono energie sottili. Il nostro percorso verso l’autorealizzazione può essere visto come unContinuaContinua a leggere “I kosha”