
Dharana (concentrazione) e Dhyana (meditazione) sono il sesto e settimo gradino del sentiero dello yoga descritto da Patanjali. Le trattiamo insieme perché la differenza tra uno e l’altro è molto sottile.
DHARANA
È portare la concentrazione ad un solo punto. Nello yoga è comune portare drishti (lo sguardo):
– Su Ajna, il terzo occhio (punto tra le sopracciglia).
– Sul respiro, osservando l’entrata e la fuoriuscita dell’aria attraverso le narici; alquanto interessante osservare il movimento del flusso del respiro nel corpo.
– Osservare le sensazioni ed emozioni che arrivano, dando a queste un nome e provare a capire cosa le ha innescate.
– Un’altra alternativa è quella di scegliere un argomento (compassione, rabbia verso qualcuno, tristezza…) ed andare a fondo attingendo alla nostra saggezza interna. Si tratta de vedere il concetto da diverse angolazioni, lasciando per un po’ da parte i nostri schemi di pensiero abituali.
DHYANA
Dhyana significa meditazione. Potremmo dire che la meditazione è uno stato di concentrazione ininterrotta, con la mente focalizzata su un punto, un oggetto o una questione.
Senz’altro la maggiore difficoltà è quella di mantenere la mente ferma su un oggetto. Nello yoga viene chiamata la mente scimmietta, che saltella in continuazione da un pensiero ad un altro. Quando noteremo che la mente perde la connessione, la riporteremo con amorevolezza al punto od oggetto da noi prescelto, è tutto questione di pratica.
SAMADHI
Samadhi è l’ultimo stadio del sentiero dello yoga e il termine significa mettere insieme, unire. Rappresenta l’unione della coscienza individuale alla coscienza universale.
C’è lo spezzamento della barriera illusoria dell’io e del mio, diventando un tutt’uno col creato. Vi è solo l’esperienza della coscienza, della verità e di gioria.
Raggiungere questo stadio non è semplice, per questo si suggerisce la pratica regolare delle asana e del pranayama, i quali creano spazio nelle affollate attività mentali.
Gli ultimi tre stadi arriveranno spontaneamente.
CONSIGLI PRATICI
– Quando devi prendere una decisione importante, analizza la situazione da diversi punti di vista, coi suoi pro e contro. Ti aiuterà a non prendere decisioni affrettate.
– Porta la consapevolezza ad una sola cosa per volta.
– Non sempre l’agire attivamente è la soluzione, siediti, calma la mente ed osserva cosa accade.
“È il viaggio, non la metà, ciò che conta” T.S. EIiot
Redatto da Rosa Roca ©
